Antonio Gardoni

Biografia

Nato nel 1972 a Brescia e laureatosi in Architettura a Venezia nel 1997, dopo numerose esperienze di lavoro all’estero, crea nel 2004 lo studio di architettura AG Studio, dove si occupa di architettura degli interni, ma anche di design grafico e di prodotto, comunicazione e art direction. Tra i suoi clienti si enumerano Redbull, Nike, Google, Levi’s, IB Rubinetti e Lever Faberger. È anche il creatore del marchio Bogue-Profumo, per l’ideazione, la produzione e la distribuzione di profumi artistici.

Intervista

Cosa rappresenta l’acqua per te?

L’acqua è il tempo, il presente e l’infinito. Quella che tocchi nei fiumi è l’ultima di quella che se ne andò e la prima di quella che viene, scriveva Leonardo da Vinci, e così è il tempo presente. L’acqua resiste e prende la forma del luogo dove si deposita. Mi sono dissetato perché fortunato di poterla avere e ho pulito le mie mani, rinfrescato i miei polsi. Galleggio con il sole negli occhi.

Il tuo prodotto preferito di IB Rubinetti?

La serie “MARMO” racconta delle sorgenti nelle rocce e di come l’uomo tenta di domare l’acqua con la tecnica e la meraviglia.

Cosa rappresenta / o dovrebbe rappresentare il Design?

Il design è un pensiero, il pensiero democratico di una mano che tocca la bellezza.

Gli ingredienti che non mancano mai nel tuo modo di progettare?

Progetto conoscendo la possibilità del dubbio, il piacere della ricerca, il tempo della riflessione e l’istinto della materia che cerca una sua forma.

Ti ritieni più un viaggiatore o un lettore della realtà?

Io leggo in treno.

Hai qualche modello di riferimento? Chi ti ispira? (designer artista o musicista)?

Mi ispira vedere come le persone senza preconcetti (i bambini) si muovono nello spazio, entrano in relazione e usano in modo diverso le cose. Moondog era un musicista di strada cieco che inventava i suoi strumenti musicali e lasciava che il rumore del traffico si sovrapponesse alla sua musica.

Com’è lavorare con IB?

Il papà con le mani inventa soluzioni, la mamma fa i conti, un figlio organizza la produzione e l’altro è ambasciatore del saper fare di questa famiglia. Immaginare e rendere vero un progetto in IB è un viaggio che si compie con persone appassionate e competenti, veloci nel saper immaginare e nel camminare a tempo.

Il rubinetto è l’ultimo complemento del bagno che viene scelto nonostante sia quello con il quale interagiamo tutti i giorni, sei stato influenzato da questo fattore?

Mi ha influenzato pensare a tutto il tempo che i rubinetti del bagno passano senza incontrare mani che li aprano, la loro presenza chiara e la loro anima tecnica. Mi piace pensare di aver immaginato rubinetti che facciano venir voglia di costruire bagni intorno a loro e rubinetti che possano trovare posto in stanze che esistono da sempre.